F. De Andrè- L. Cohen - 1972 G D Attraverso il buio Giovanna d'Arco C G precedeva le fiamme cavalcando A D nessuna luna per la corazza ed il manto A G D nessun uomo nella sua fumosa notte al suo fianco. G D Sono stanca della guerra ormai C G al lavoro di un tempo tornerei A D a un vestito da sposa o a qualcosa di bianco A G D per nascondere questa mia vocazione al trionfo ed al pianto. D A- la la la la la la la la la la la la C la la la la la la G D la la la la la la G la la la la la la G D Son parole le tue che volevo ascoltare C G ti ho spiato ogni giorno cavalcare A D e a sentirti così ora so cosa voglio A G D vincere un'eroina così fredda, abbracciarne l'orgoglio. G D E chi sei tu lei disse divertendosi al gioco, C G chi sei tu che mi parli così senza riguardo, A D veramente stai parlando col fuoco A G D e amo la tua solitudine, amo il tuo sguardo. D A- la la la la la la la la la la la la C la la la la la la G D la la la la la la G la la la la la la G D E se tu sei il fuoco raffreddati un poco, C G le tue mani ora avranno da tenere qualcosa, A D e tacendo gli si arrampicò dentro A G D ad offrirgli il suo modo migliore di essere sposa. G D E nel profondo del suo cuore rovente C G lui prese ad avvolgere Giovanna d'Arco A D e là in alto e davanti alla gente A G D lui appese le ceneri inutili del suo abito bianco. D A- la la la la la la la la la la la la C la la la la la la G D la la la la la la G la la la la la la G D E fu dal profondo del suo cuore rovente C G che lui prese Giovanna e la colpì nel segno A D e lei capì chiaramente A G D che se lui era il fuoca lei doveva essere il legno. G D Ho visto la smorfia del suo dolore, C G ho visto la gloria nel suo sguardo raggiante A D anche io vorrei luce ed amore A G D ma se arriva deve essere sempre così crudele e accecante. D A- la la la la la la la la la la la la C la la la la la la G D la la la la la la G la la la la la la